Thomas Harris

Le biografie che circolano sul web e non, descrivono Thomas Harris come un gentiluomo del Sud, educato old style e cortese, ma schivo. Ama particolarmente la sua privacy, tant’è  che non rilascia interviste da più di trent’anni (peccato!). Ama la buona cucina ed è uno scrittore poco prolifico (ad oggi, ha pubblicato solo cinque romanzi), ma è abituato a sfornare canovacci per film da oscar.

Ha debuttato nel 1975, con Black Sunday, ispirato al rapimento ed all’assassinio degli atleti israeliani che partecipavano alle Olimpiadi del 1972. Questo è anche l’unico romanzo in cui non compare il suo alter ego negativo. Parlo di quel personaggio (letterario prima, cinematografico poi) altrettanto posato,  cortese ed amante della buona cucina, noto ai più come lo psichiatra cannibale Hannibal Lecter.

Ha fatto la sua prima apparizione ne Il delitto della terza luna (“Red Dragon”, 1981), come consulente dell’ex poliziotto Will Graham, a caccia al serial killer soprannominato Lupo mannaro per la sua abitudine di uccidere nelle notti di luna piena. Nel romanzo fa capolino anche il personaggio di Jack Crawford (passerà alla storia grazie alla versione cinematografica de Il silenzio degli innocenti).

Lo stesso serial killer sarà uno dei protagonisti del film Manhunter – Frammenti di un omicidio (Michael Mann, 1986), ma con un soprannome diverso. Sarà Dente di fata, per la sua abitudine di mordere le vittime con una protesi dentaria armata di zanne appuntite. Nella versione cinematografica, il cacciatore di serial killer Will Graham sarà interpretato da William Petersen (il Gil Grissom di CSI Las Vegas) e Hannibal Lecktor (sì, nel primo film il cognome è leggermente diverso) dall’attore Brian Cox (lo vedremo alle prese con altri serial killer, uno fra tutti, quello che si firmava Zodiac nel film omonimo diretto da David Fincher nel 2007).

La vera notorietà arriverà con l’adattamento cinematografico del romanzo Il silenzio degli innocenti (“The Silence of the Lambs”, 1988). Will Graham cederà il posto all’agente Clarice Sterling (Jodie Foster), Jack Crawford sarà ancora nell’FBI e Hannibal Lecter (Anthony Hopkins) ancora consulente nella caccia al serial killer Buffalo Bill, per la sua abitudine di scuoiare le sue vittime.

La fascinazione di Lecter sul pubblico, ha convinto Harris a dedicargli una serie di spin off.
Il primo è  Hannibal (1999), la storia di Lecter evaso e latitante a Firenze (sotto mentite spoglie), di Clarice Sterling che gli da la caccia, ma poi decide di concedersi a the cannibal e fuggire con lui, in giro per il mondo.
Il secondo è  Hannibal Lecter – le origini del male (“Hannibal Rising”, 2006), storia del piccolo Hannibal, sopravvissuto alla brutalità della seconda guerra mondiale, ospitato in un orfanotrofio russo prima e da uno zio a Parigi, poi. E’ la nascita del mostro, la sua formazione culturale e patologica.

Potete contattarlo sul suo sito ufficiale (ospitato dalla sua casa editrice), che contiene vaghe informazioni sull’autore, molte informazioni sui libri (e audiolibri) da vendere o su Facebook  (credo sia una pagina gestita – sempre – dalla casa editrice). Entrambe le pagine sono in lingua inglese.

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Black Sunday

Anno: 1975
Prezzo: EUR 7,48
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Red Dragon

Anno: 1981
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Il silenzio degli innocenti

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Hannibal

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Hannibal Lecter. Le origini del male

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Author: Mafalda Laratta

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