Le verità nascoste

Regia: Robert Zemeckis
Anno: 2000
Voto: 7/10

What Lies Beneath, ossessionante presenza, folle tormento ed insana scoperta della verità, malcelata e vendicativa. Passate efferatezze inquietano un presente destinato ad evolversi in terrificante futuro…

Norman Spencer, un ricercatore universitario, scopre che la moglie Claire (un’ex-violoncellista, reduce da un brutto incidente d’auto) sente strane voci, ombre e presenze tutte intorno alla loro casa sul lago, nel Vermont.

Claire vede chiaramente il volto di una giovane donna riflesso nell’acqua…e, sempre più spaventata si convince che le apparizioni abbiano a che fare con la coppia che vive accanto (soprattutto dopo che la moglie del vicino è sparita senza troppe spiegazioni e senza una ragione plausibile).

In seguito all’insistenza del marito, Claire decide di sottoporsi ad una terapia psichiatrica che, anziché convincerla ad esorcizzare i suoi demoni, la spinge a cercare un contatto con la presenza infestante. Aiutata dalla sua amica Jody e da una provvidenziale “Ouija-Board” (la tavola spiritica, dotata di numeri e lettere che – teoricamente – dovrebbe permettere “escursioni” nel mondo dei più) Claire parte alla scoperta di ciò che si nasconde “al di là ” del fitto mistero che circonda il tormentato “fantasma”.

Robert Zemeckis non risparmia riferimenti più o meno palesi all’horror americano: il marito di Claire si chiama Norman, come il più noto Bates di Psycho, (A. Hitchcock, 1960) , a cui rimanda (oltre che per l’idea stessa di “casa infestata” da presenze interagenti e dispotiche) per la “trovata” della scena madre legata alla vasca da bagno…(e non commento oltre, per non rovinarvi la sorpresa!) che richiama alla mente un’inquietante doccia mortale…

La critica ufficiale non dice, però, che “in nuce” la trama rasenta l’imitazione diretta di un pezzo del nostro horror cinematografico, Sette note in nero, diretto da Lucio Fulci nel 1977: una donna, insospettabilmente sensitiva, è tormentata da “visioni” e “presenze” che la ossessionano. Ormai sull’orlo della follia scopre, invece, il cadavere di una donna, murato in casa del marito. Grazie all’aiuto di una psichiatra si addentrerà nel mistero che circonda l’identità del cadavere nascosto e quella dell’assassino. I sospetti ricadono, irrimediabilmente, sul marito mentre si prospetta la possibilità che la “sensitiva” stessa finisca per condividere il destino della donna sconosciuta…

Author: Mafalda Laratta

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