La Casa
La saga di “Evil Dead” e l’inesauribile filone di filiazioni all’italiana. Il debutto, l’apoteosi e la consacrazione si Sam Raimi alla regia e di Bruce Campbell alla motosega…!
Un horror trilogia iniziata come una slasher-movie e sfociata nel demential-trash più godibile. Il Sam Raimi dell’esordio si avvale di effetti speciali poveri ma degni di entrare nell’Olimpo dello splatter anni ’80!
Fulcro della vicenda (e motivo scatenante di ogni massacro), il “libro dei morti” (il “Necronomicon” di Lovecraftiana memoria…).
Indimenticabile, nel primo episodio, la sequenza in cui una giovane vittima fugge nella foresta e trova la morte nel groviglio semovente di una strana pianta rampicante…
La Casa (1983), regia di Sam Raimi.
Cinque ragazzi in una casa di campagna, per gioco, evocano un demone sumero e relativa carneficina. Girato fra amici è il prototipo della saga che ne seguirà. Effetti speciali caserecci e divertenti.
La Casa 2 (1987), regia di Sam Raimi.
Produzione italiana per il remake del primi episodio. Effetti speciali più curati (pure la steadycam)! Umorismo grottesco indimenticabile!
L’armata delle tenebre (1992), regia di Sam Raimi.
Ash nel Medioevo! Scatenate (ancora una volta) le forze del male, si troverà a dover affrontare scheletri e stranezze fantasarcastiche di tutti i tipi. Un inno al “demential-horror”!
La Casa 3 – Ghosthouse (1988), regia di Humphrey Humbert (alias Umberto Lenzi).
Primo episodio della serie “taroccata” seguita al successo di Raimi. Evocato il fantasma (malefico) di una ragazzina s’innesca il (prevedibile) massacro.
La Casa 4 – Witchcraft (1989), regia di Martin Newlin (alias Fabrizio Laurenti).
Sempre una casa maledetta ed abitata da streghe, filo-cenobitiche-blairiane, assetata di sangue (ritorno al cinema horror di Linda Blair, la Regan de’ “L’Esorcista”).
La Casa 5 (1990), regia di Clyde Anderson (alias Claudio Fragasso).
Patetico demone s’impossessa di anime infantili, mentre due preti cercano di fermarlo (l’unico singulto horror è nei titoli di coda…).
La Casa di Helen (1987), regia di Ethan Wiley.
La distribuzione italiana l’annovera (erroneamente) come il sesto episodio della serie. La casa maledetta c’è ed il giovanotto alle prese con creaturine fantademoniache pure.
La Casa 7 (1989), regia di James Isaac.
Il maniaco di turno, giustiziato sulla sedia elettrica, torna a perseguitare la famiglia di chi l’ha fatto finire in galera. Torna alla mente “Nightmare” (Sean Cunningham, padre della saga di “Venerdì 13″, produce).