James Herbert
James Herbert, al pari di Stephen King, utilizza un linguaggio semplice e popolare, per costruire situazioni comuni e plausibili. Una prova tangibile del suo talento di scrittore horror (estremo) è il romanzo “Nebbia” del 1975: un gas nervino sorvola lentamente l’Inghilterra, seminando morte e pazzia, in un’escalation di carneficine selvagge.
Questo romanzo, eco dell’”Esorcista” di Peter Blatty, ne ripropone la crudeltà esplicita, esacerbandola fino al limite del paradossale. Lo stile irruente ed esplicito di James Herbert fissa uno standard qualitativo per lo splatterpunk (alias “violenza estrema e sesso esplicito) degli anni ’80 e ’90.
James Herbert.com
Non è il sito ufficiale, ma ci si avvicina tremendamente.
Fatto bene, scritto bene. Aggiornato.
(Lingua: Inglese)